lunedì 31 marzo 2014

MORETTI E IL FATTORE "i"


Questo signore si chiama MORETTI ed il signore che gestisce le ferrovie 
dello stato; da quando ha saputo che il governo Renzi nell'ottica del risparmio 
ha deciso di effettuare tagli agli stipendi dei manager, ha espresso, come giusto 
che sia, le sue forti preoccupazioni sulle conseguenze negative sulla sua situazione 
economica...ed è proprio su questo che entra in gioco il fattore "i":
I = INVADENTE si possono e si devono esprimere le proprio opinioni ma non in modo 
cosi estremo rasentando le minacce "se mi riducono lo stipendio me ne vado all'estero;

I = INOPPORTUNO di fronte alla crisi grave che percorre l'Europa e in particolare
 il nostro paese sono davvero sbagliati i tempi oltre che i modi;

I = IMMORALE è davvero fuori da ogni ragionevole comprensione questo sfogo, 
se lo Stato chiede sacrifici a chi guadagna 1.200 euro al mese non vedo per quale motivo 
non possa fare tagli ad uno che ne guadagna oltre 70.000 al mese.

I = INCOMPETENTE il servizio offerto ai cittadini è sicuramente uno dei peggiori
 in Europa, quindi, molti si chiedono in base a quale condizioni questo signore deve essere 
pagato cosi tanto?

I = IDIOTA unico aggettivo possibile per definire le sue esternazioni.

Concludo con una premessa: " Gentile Sig. Moretti, in questa foto in cui è ritratto
 in atteggiamento cosi fiero, le dico che molti la vedrebbero volentieri sotto al treno
piuttosto che al fianco", suppongo che questo sia stato il pensiero della maggioranza degli 
Italiani e penso che se vuole andare all'estero, troverà milioni di persone pronte a darle un 
passaggio e nonostante i 1.200 euro al mese ci rimetterebbero anche i soldi della benzina.
Ora le conclusioni le dovrà trarre "l'innovatore" Renzi che potrebbe fare l'unica cosa sensata, 
intelligente, moralmente giusta dimostrando che la politica non continua a vivere distante 
dal popolo: LICENZIARE MORETTI ma siamo in Italia...vero Renzi??????
EnBi

domenica 16 febbraio 2014

ILLUMINA...CI




Eccolo, finalmente il tanto acclamato Renzi potrà dimostrare 
e mettere in pratica le sue idee per rendere questa nazione vivibile 
e giusta. Personalmente credo molto nelle sue idee, credo anche 
che sia una persona pulita e animato di sana voglia costruttiva, 
quindi faccio al signor Renzi tutti gli in "bocca al lupo" , "in culo alla 
balena", "buona fortuna" possibili.
Ora, però, come sempre il giudizio finale spetta al tempo che 
inesorabilmente e inequivocabilmente ci consegnerà le verità.
Una verità certa già c'è stata: Renzi, formerà e farà parte
anch'egli di un Governo non legittimato dal popolo e questo fa
inevitabilmente precipitare le simpatie, aggiungiamoci anche gli ultimi 
e continui segnali di promesso amore con il Cavaliere e la situazione
precipita vertiginosamente...e allora Renzi, l'uomo della salvezza, 
il paladino della giustizia, l'esempio della politica nuova e pulita, 
potrebbe fare l'unica cosa sensata e onesta: salire al Colle, rifiutare 
l'incarico e chiedere ad un ormai sempre più confuso Napolitano, 
di sciogliere le Camere e andare al voto.
Punto!!!!...semplice, corretto, giusto e onesto...tanto Renzi, acclamato 
dalle folle e dal partito, il Sindaco delle meraviglie, l'uomo che raccoglie 
consensi popolari, cosa ha da perdere????...se tutti questi consensi 
corrispondono a verità, andare al voto per lui dovrebbe rivelarsi un 
trionfo dai ricordi di una Roma Imperiale...??????...forza Renzi, 
hai l'opportunità di passare alla storia.
MA LA POLITICA E' UN'ALTRA COSA...VERO RENZI???


sabato 15 febbraio 2014

FINE DI BUGILANDIA




FINISCE IL GOVERNO LETTA!
Dimenticate il più presto possibile uno dei Governi 
peggiori che questo paese ricordi, nemmeno negli 
anni dell'egemonia dello scudo crociato, un Governo è 
riuscito a fare così male e ad essere così distante dal 
popolo. A memoria non ricordo formazioni di Governo 
così distanti e profondamente diverse tra loro, politicamente
 insignificanti e negativamente incisivi sulla vita del Paese.
Complimenti signor Letta, nonostante la sua giovane età,
 lei rappresenta il peggio della politica e l'ultima barriera
 ad una politica che ormai gli Italiani stanno cercando di 
cancellare dalla vita attiva di questo paese.
Grazie, grazie per aver fatto perdere un anno di opportunità 
agli Italiani e di aver contribuito all'aumento dei poveri di questo Paese.


sabato 4 gennaio 2014

RACCONTA FAVOLE - COLPEVOLE



Il Presidente del Consiglio Letta ha informato gli Italiani
che lo spread è sceso sotto i 200. Naturalmente con un
enfatizzazione e un entusiasmo irritante.
Come un attore incallito ha recitato il copione trionfalistico
atto a distogliere l'attenzione dalle cose importanti come
la riforma elettorale, lo storico problema del lavoro, una 
equa tassazione, la sospensione immediata dei finanziamenti
ai partiti e...la lista è lunga e tristemente famosa; è una vecchia
tecnica di potere, distogliere il popolo da i veri problemi e 
impegnarli mentalmente con altri meno importanti o con
l'annuncio di effimeri successi..
Comunque, ritornando alla realtà, i fatti mostrano una profonda 
crisi e nessun miglioramento e i dati ISTAT dicono, smentendo
impietosamente il signor Letta, che il 30% degli Italiani rischiano
la povertà.
Allora Presidente, lo spread è diminuito...... 
...E CHI SE NE FREGA!!!
La realtà è che sempre più Italiani faticano a pagare le tasse di
questo governo "illegittimo" , è sempre maggiore la pressione
sulle famiglie: quindi, Presidente, faccia quello per cui questo
governo ci è stato imposto, RIFORME, quella elettorale su 
tutte e poi rimetta tutto nelle mani del nostro Presidente in modo
da fare scegliere al popolo sovrano i propri rappresentanti.